Provincia autonoma di Trento

FHST – 500 alloggi a canone moderato

Il Fondo Housing Sociale Trentino (FHST) nasce dall’esigenza di affrontare il problema del disagio abitativo in Trentino. Con il termine Housing sociale viene identificata l’offerta di alloggi e servizi con connotazione sociale a favore di coloro che non riescono a soddisfare il proprio bisogno abitativo sul mercato. Il fenomeno che giustifica interventi di Housing Sociale è definito come disagio abitativo: l’esigenza di alloggi a canone o costo d’acquisto agevolato trae origine sia dal fenomeno dell’atomizzazione dei nuclei familiari sia dal progressivo ridursi del potere d’acquisto delle famiglie rispetto ai prezzi degli immobili, fenomeno più marcato in Italia anche se in passato mitigato dall’alta percentuale di alloggi in  proprietà.  Oggi la crisi economica e le restrizioni del sistema bancario stanno facendo emergere marcatamente una situazione di ritardo che può tradursi in forti tensioni sociali. La situazione di stallo del mercato immobiliare, la contrazione del credito bancario e la crisi del mercato del lavoro non possono che acuire il fenomeno del disagio abitativo soprattutto nei confronti dei giovani e giovani coppie, già colpiti dal fenomeno della precarietà dei rapporti di lavoro oltre che di anziani, immigrati ecc.

A livello nazionale i riferimenti normativi sono l’art. 11 del “Piano casa” (Dl. n. 112/2008 convertito nella L. n. 133/2008) che prevede il lancio di un piano nazionale di edilizia abitativa” ed il conseguente DPCM 16.07.2009 che approva il “Piano nazionale di edilizia abitativa” che individua tra gli strumenti la “costituzione di un sistema integrato nazionale e locale di fondi immobiliari per l’acquisizione e la realizzazione di  immobili per l’edilizia residenziale”.

Il piano casa nazionale del giugno del 2008 trova corrispondenza a livello provinciale nell’art. 4 bis della Lp. n. 15/2005 che ha dato l’avvio ad uno studio di fattibilità concretizzatosi nel 2012 con il bando per la selezione delle Società di Gestione per il Risparmio (SGR) per la realizzazione di 500 alloggi a canone moderato, aggiudicato nel 2013 al RTI formato da Pensplan Invest Sgr e Finint Sgr, con avvio dell’operatività del Fondo dal dicembre 2013.

Cassa del Trentino, oltre ad aver contribuito alla fase di strutturazione del Progetto,  ha sottoscritto quote del Fondo Housing Sociale Trentino pari al 20%; il quotista principale è il Fondo Investimenti per l’Abitare gestito da CDPI Sgr e una quota significativa è stata sottoscritta dalla cooperazione trentina tramite Partecipazioni Cooperative S.r.l.. 

CdT, oltre al ruolo di quotista, fornisce assistenza alla PAT per tutti gli aspetti relativi ai rapporti con le SGR, con gli altri quotisti e svolge costante monitoraggio sull’avanzamento del progetto rispetto all’obiettivo di realizzare 500 alloggi a canone moderato.

Ulteriori informazioni sul FHST e sui bandi per l’assegnazione degli alloggi sociali gestiti dagli enti locali (Comunità di Valle e Comune di Trento) sono reperibili al seguente link:

    http://www.housingsocialetrentino.it