Centrale Dimaro - I Report di aggiornamento 2018

Cassa del Trentino S.p.A. ha elaborato il I Report di monitoraggio (marzo 2018) sulla centrale idroelettrica realizzata presso il torrente Meledrio – Centrale Calcara, per una potenza nominale pari a 1.941,06 kW ed una portata massima derivabile di 2.000 l/s.

I dati utilizzati per l’elaborazione del I Report di monitoraggio, di cui si riporta di seguito una breve sintesi, e, in particolare, gli oneri effettivamente sostenuti e le informazioni relative alla realizzazione dell’opera ed al primo anno di gestione, sono stati forniti dal Comune di Dimaro-Folgarida (già Comune di Dimaro).

La Centrale idroelettrica è stata realizzata e risulta in esercizio dal mese di ottobre 2016.

Il costo di realizzazione complessivo dell’impianto, secondo quanto riportato nel progetto redatto dallo studio T&D Ingegneri Associati di Trento, era stato inizialmente determinato in euro 8.500.000. Nel corso della costruzione alcuni accadimenti hanno portato ad un incremento del costo di realizzazione e/o ad alcuni rallentamenti: la modifica della tecnologia di scavo nella realizzazione del micro tunnel per l’attraversamento del dosso di S. Brigida, lo scoppio di un tratto di tubazione nonché un contenzioso riguardante la qualità delle tubazioni.

L’importo complessivo sostenuto per la realizzazione dell’opera è risultato, considerando quanto sopra, pari ad euro 7.744.529, oltre IVA al 22% per euro 1.704.825 è Totale euro 9.449.354. Il fabbisogno finanziario è stato coperto da un mix di risorse pubbliche, in particolare mediante l’impegno del Comune di Dimaro Folgarida con anticipazioni da parte della Provincia autonoma di Trento (per il tramite di Cassa del Trentino S.p.A.) e risorse del BIM dell’Adige – Consorzio dei Comuni della Provincia di Trento.

La centrale idroelettrica è entrata in esercizio il 14 ottobre 2016; con provvedimento del 28 giugno 2017, il Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. (società interamente controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze) ha accolto la richiesta di accesso ai meccanismi di incentivazione e, il 23 ottobre 2017, è stato firmato il contratto tra GSE e Comune di Dimaro Folgarida; tuttavia, a causa del ricorso di Assoidroelettrica (Associazione Italiana dei Produttori Idroelettrici), il GSE ha sospeso l’efficacia della graduatoria degli Impianti iscritti nel Registro IDRO_RG2016 del Novembre 2016.

La portata d’acqua del torrente, nel corso del primo anno, è risultata sensibilmente inferiore rispetto a quella stimata in fase progettuale (produzione ipotizzata pari a 12,5 milioni di kWh), consentendo una produzione effettiva pari a circa 7 milioni di kWh circa (-44%) a causa di un anno particolarmente siccitoso (tra i meno piovosi dell’ultimo secolo). I ricavi generati dalla centrale idroelettrica sono comunque stati in grado di coprire i costi operativi del primo anno.

Si riporta di seguito uno schema con la produzione energetica stimata durante la fase di progettazione ed i dati rilevati a consuntivo nel primo anno di operatività.